tre aspetti:
1- aspetto tecnico-tattico
2- aspetto psicologico
3- aspetto medico
Nel caso in cui dovessero venire a mancare i primi due la prestazione sportiva potrebbe essere deficitaria e
conseguentemente avremo una sconfitta.
Nel caso in cui dovesse venir a mancare il terzo aspetto le problematiche potrebbero essere diverse, si potrebbe
passare da una semplice elongazione muscolare a casi di morte.
Questo dovrebbe far riflettere e farci capire l'importanza di chi allena il nostro organismo potrebbe far emergere un talento
ma anche creare problemi irrisolvibili.
il binomio morte-sport certamente non è idilliaco, ma purtroppo esistono casi di MIS (morte improvvisa da sport)
Negli USA si parla di circa 13casi ogni anno.
Lo sport è sempre stato sinonimo di benessere sia fisico che psichico , quando la morte colpisce un'atleta
professionista famoso il problema emerge e fa riflettere.
Lo sfortunato Morosini sicuramente avrà superato tutte le visite di routine per avere il rilascio all'attività agonistica
ma purtroppo non è sempre possibile individuare tutti i disturbi attraverso esami pre-gara.
Tra i casi di decesso cardiaco improvviso riportati , quattro sono le anomalie:
1)cardiomiopatia ipertrofica
2)anomalie congenite delle arterie coronariche
3)aneurisma dell'aorta sindrome di Marfan
4)stenosi congenita
Alcune anomalie sono diagnosticabili attraverso esami di routine in fase di screening pre-gara, altre necessitano
di controlli più approfonditi.
Alcune procedure diagnostiche come elettrocardiogramma ed ecocardiogramma non rientrano nei controlli per via del loro
costo e di un'alta % di errore.
Per il futuro si spera che controlli a livello genetico possano ridurre l'incidenza di drammi .
Ciao Moro riposa in pace
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