martedì 1 maggio 2012

GUARDIOLA NON CONVIENE AL MILAN


Guardiola al Milan è un matrimonio che " non s'adda fare" .
Ancora non si è conclusa la stagione sportiva che già il calciomercato impazzisce, i mesi di Aprile e Maggio
riguardano perlopiù Direttori Sportivi e Allenatori.
L'addio di Pep Guardiola alla panchina del Barcellona ha suscitato tanto scalpore quanto speranza
di vederlo come condottiero di tanti club. Tra questi certamente annoveriamo il Milan ,
I tifosi rossoneri sarebbero ben lieti di ritrovarsi sulla panchina del "diavolo" Pep  e tra questi il più
felice sarebbe certamente il patron Berlusconi, il quale non ha mai negato un certo amore verso la filosofia
di gioco dei "blaugrana"  e  verso l'appeal di Guardiola. Se a tutto questo aggiungiamo un rapporto non
idilliaco con l'attuale Mister Allegri, allora lo scenario potrebbe presagire il lieto fine.
Ma per quanto all'amore non si comandi, il calcio deve far fronte ai bilanci .
L'investimento Guardiola oltre a significare un ingaggio faraonico circa10 Milioni all'anno , prevede anche un sacrificio economico sulla campagna acquisti
 non indifferente , con una mediana di gioco completamente da sostituire, tramutandola da uomini di quantità a
uomini di pura qualità e con l'acquisto di almeno un difensore centrale dal passo veloce.
Per concludere non vanno dimenticati i rapporti freddi e tesi che corrono tra Guardiola e Ibra , già sfociati con la
cessione dello svedese ai tempi del Barcellona (eventuale scambio con Balotelli).
In definitiva Guardiola potrebbe essere una scelta di cuore , ma di questi tempi soprattutto nel calcio le buone azioni
è meglio farle con la testa .

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