domenica 20 maggio 2012

ZEMANLANDIA ESISTE


Zdenek Zeman è sicuramente il personaggio più controverso del Calcio moderno.
L'Italia calcistica è divisa letteralmente in due : gli antijuventini lo adorano per le sue prese di posizione contro i
bianconeri (doping su tutte) , l'altra metà lo odia , considera le sue esternazioni solo un modo per farsi pubblicità.
Zdenek secondo me è l'unico personaggio del calcio che interpreta una partita come se fosse uno spettacolo
da offrire al pubblico.
Integralista del 4-3-3 sfacciatamente offensivo  il boemo in tutte le piazze in cui è stato ha regalato emozioni.
Spesso i tecnocrati dimenticano che l'essenza del calcio è il gol , Zeman preferisce farne uno in più che subirne uno in meno.
Questa sua filosofia associata ad una ferrea onestà intellettuale  lo ha tenuto lontano da panchine importanti,
dove il risultato è più importante del bel gioco.
Il mito di Zeman inizia ne nella stagione 1990/91 con il trio delle meraviglie Baiano,Signori,Rambaudi  a guidare
il reparto offensivo del Foggia.
Proprio in Puglia nasce Zemanlandia una promozione in A e tre salvezze consecutive lanciano il mister nel calcio
che conta.
Zeman continuerà ad offrire bel gioco ma senza risultati importanti sia nelle esperienze romane(Lazio e Roma) che
in qulle campane (Napoli,Salernitana,Avellino), lascia splendidi ricordi anche a lecce , nonostante registri la
peggior difesa del campionato raggiunge un sorprendente 10° posto.
Senza particolare entusiasmo la parentesi bresciana , alla Stella Rossa e al Fenerbahce.
Dopo esser stato fuori dal giro rientra nella sua Foggia  nel 2010cercando di ripetere la favola , i rossoneri però
terminano il campionato con un 6°posto ed un attacco da sogno (Sau e Insigne)
L'anno della rinascita è il 2011 ,Zeman approda a Pescara dove diventa il faro di un progetto, gli vengono
messi a disposizione giocatori funzionali per il suo 4-3-3 e pian piano in Abruzzo si registrano partite spettacolari.
Zeman esalta alla perfezione le qualità dei suoi giovani gioielli ,Immobile cannoniere infallibile, Insigne e Verratti
le vere sorprese del campionato si fanno notare da tutti gli addetti ai lavori(Verratti pre convocato per  gli europei)
Le prestazioni sono esaltanti e Zeman affina anche la fase difensiva , l'accortezza nei particolari lanciano il
Pescara ai vertici della classifica , il 6-0 al Padova diretta concorrente più attrezzata sulla carta danno linfa e coraggio
ai baby prodigio che non arrestano più la corsa regalando spettacolo e ottenendo la promozione diretta in A.
In una stagione trionfale è difficile trovare un uomo simbolo, alla luce dei risultati ottenuti ,del gioco espresso e
dei giocatori plasmati ,l'uomo simbolo è Zeman maestro di calcio e padre a detta di tutti i giovani giocatori,
 a lui il giusto tributo... Zemanlandia esiste!

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